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I monili realizzati con materiali e pietre preziosi, prodotti in serie, si rivestono del fascino intrinseco connesso al pregio del materiale costruttivo, delle tecniche di incastonatura, delle dimensioni e del peso: il loro valore è, dunque, un parametro prettamente matematico, scientifico, oggettivo. Ciò che dona, in verità, reale valore a un gioiello è il suo significato simbolico ed emozionale che gli deriva dalla persona che l'ha scelto, dal destinatario che lo riceverà, dal motivo o intento per cui è stato acquistato, infine, dal livello di personalizzazione e dalla qualità artigianale della manifattura. Scegliere, dunque, un gioiello realizzato manualmente e decidere di personalizzarlo per renderlo ancora più unico sono opzioni che aumentano notevolmente la portata simbolica del dono e, di conseguenza, il suo valore.
Perché decidere di donare un bracciale
Il bracciale rappresenta, senza ombra di dubbio, il gioiello più versatile da regalare e da indossare: non è esageratamente impegnativo, nel senso che si può decidere se portarlo ogni giorno o solo in determinate occasioni; è dotato di ottima vestibilità e non richiede necessariamente la conoscenza di misure o taglie; infine, può essere regalato a chiunque, uomo, donna, adulto o bambino. Per questo (e per molti altri motivi che scopriremo a breve), il bracciale risulta uno dei regali generalmente più apprezzati e quello, con tutta probabilità, prescelto con maggiore frequenza per suggellare un momento o un evento importante. Il bracciale, in effetti, racchiude nella sua stessa conformazione, un richiamo atavico che lo riconnette, metaforicamente, a ciò che è infinito, a un legame eterno che ha a che fare con la sfera emozionale, coi sentimenti e col cuore.
Il bracciale nella storia
La storia dei bracciali coincide con la storia stessa dell'uomo: così, ancora prima di imparare a forgiare i metalli, i primitivi pare avessero già l'abitudine di legare al polso pelli o fibre vegetali intrecciati con conchiglie, fiori e pietre, come abbellimento personale, richiamo d'amore o simbolo di appartenenza sociale. Il bracciale, insomma, attraversa la storia della civiltà umana, non solamente sotto forma di oggetto estetico, ma rivestendosi, di volta in volta, di valori individuali o comunitari, rivelando l'appartenenza del singolo a un'élite o ceto. In verità, l'abitudine di indossare bracciali, nell'antichità classica, acquisì anche funzioni di protezione fisica e spirituale: serviva a salvaguardare i soldati in battaglia e rendeva omaggio a divinità e spiriti-guida, trasformandosi in oggetto sacro, vero e proprio amuleto portafortuna. Quest'ultimo aspetto sembra essere giunto fino ai giorni nostri e rende, in effetti, il bracciale uno degli accessori tuttora più apprezzati, un regalo facile, in grado di emozionare e stupire colui o colei che lo riceverà e diventando in talismano da cui sarà difficile staccarsi.
Il cerchio eterno del bracciale
La struttura stessa del bracciale e il suo design lo riconnettono idealmente a uno dei simboli più antichi e potenti, tratti dall'osservazione della natura e fatti propri dall'uomo: il cerchio. Questa figura rappresenta, in effetti, uno dei primi segni utilizzati per connettere la terra alle forze superiori e alle divinità, invisibili eppure potentissime, della natura e del cielo: la sua forma è quella del sole e raffigura visivamente la ciclicità del tempo e dello spazio, creata a partire da una linea infinita, che non ha né inizio, né fine. Anche la posizione abituale in cui il bracciale richiede di essere indossato porta in sé una simbologia molto forte: il polso rappresentava, in effetti, nella cultura classica antica, il collegamento più diretto tra il mondo esteriore e quello interiore delle emozioni, tra realtà e cuore. Un bracciale per proteggere il polso e salvaguardare l'anima Pulsum è il termine latino da cui derivano i termini pulsazione, battito e, non a caso, nell'antichità, le funzionalità cardiache venivano controllate proprio attraverso l'ascolto del battito del polso, abitudine, in verità, giunta fino a noi. L'uomo, in effetti, scoprì presto il legame diretto tra questa area del braccio e il miocardio, per cui, a lungo, si visse nella convinzione che, proteggendo il polso, si sarebbe tutelato anche il cuore, sia da un punto di vista prettamente fisico che emotivo. Così il robusto bracciale indossato dai soldati dell'antica Roma durante le battaglie aveva, sì lo scopo di fare immediatamente riconoscere origini ed estrazione sociale di colui che lo indossava, ma serviva anche a proteggere gli uomini durante gli scontri, salvaguardando il polso da tagli e fratture. Allo stesso modo il bracciale a serpente, posizionato sul braccio destro, proprio all'altezza del cuore, indossato dai Faraoni e dalle Imperatrici egizie proteggeva il loro spirito, guidandoli a compiere scelte giuste ed eque. Oggi, concettualmente, questa ideologia del bracciale si è trasformata, assumendo piuttosto una valenza protettiva: tenendo stretto al polso qualcosa, si terrebbe più vicino al cuore ciò che l'oggetto stesso incarna. Ecco, dunque, che il bracciale viene a rappresentare, oggi, un dono d'amore, un monile importante per la sua valenza simbolica, per ciò che rappresenta e per ciò che comunica. Un bracciale personalizzato con nomi, date o simboli rappresenta, perciò, un regalo perfetto, mediante il quale dichiarare esplicitamente un legame importante, che sia di sangue, di amicizia, di stima o fiducia, diventando, al contempo, un modo alternativo per comunicare all'esterno il proprio stato, rimandando, ad esempio, al nome dei propri figli oppure presentando un motto o un mantra da tenere sempre a mente e assumere come regola di vita. Bracciali come simboli di potere, ricchezza e... non solo Anticamente, dunque, i bracciali venivano utilizzati per abbellire e per mostrare il proprio rango sociale o l'appartenenza a un determinato ceto o gruppo sociale. La moda di indossare bracciali al polso, sull'avambraccio o sopra il gomito si diffuse durante l'Impero Romano, per merito degli influssi culturali provenienti dalla Grecia e, soprattutto, dall'antico Egitto. Indossati da imperatori e regine nella loro versione più ricca e appariscente, i bracciali potevano distinguere anche politici, religiosi e uomini di cultura oppure, al contrario identificare schiavi, gladiatori e mercenari, se realizzati in leghe di metallo povero o in legno. Utilizzati indistintamente da ricchi e poveri, da uomini e donne, i bracciali si rivelano, fin dalle prime origini, uno dei rari gioielli davvero equal e meno discriminatori, con modelli unisex, femminili o a uso esclusivamente maschile, presentando dimensioni e spessori maggiori, design più massicci e squadrati.
L'eternità del bracciale
Oltre a rappresentare, storicamente, l'estrazione socio-culturale di colui o colei che lo indossa, il bracciale è da sempre stato considerato l'accessorio quasi magico con cui ricordare il passato attraverso il momento presente: un oggetto speciale, in grado di riconnettere il tempo, trasportando verso il futuro un ricordo eterno, diventando simbolo benaugurante e talismano portafortuna. Nella sua natura, da sempre, questo aspetto risulta particolarmente rilevante: non è solamente una questione di superstizione o di credenze popolari, quanto, piuttosto, la reale percezione delle vibrazioni emanate dal bracciale lungo le terminazioni nervose delle pelle. indossare uno o più bracciali si rivela, perciò, un'esperienza multisensoriale, in grado di stimolare le terminazioni nervose, sollecitare la vista e l'udito. Un bracciale come amuleto Donare un bracciale acquista, dunque, anche quest'ulteriore valenza implicita, per la quale si fa dono di un oggetto che possiede una forza invisibile, che ne innalza il valore oltre quello strettamente economico e che lo rende un oggetto unico, potente e importante. Regalare un bracciale personalizzato, in altre parole, vuol dire ricoprire il gioiello di simboli personali e soggettivi, realizzando un piccolo progetto di design ideato e studiato appositamente per colui o colei che lo riceverà. Una volta indossato, difficilmente verrà tolto o sostituito, perché ciò significherebbe spezzare un legame ultra-fisico, allontanando dalla propria memoria e dal proprio cuore ciò che il bracciale rappresenta. In parte, sfilare un bracciale, potrebbe significherebbe sfidare il fato, trovandosi vulnerabili, privi di uno scudo difensivo, contro le energie negative. Il bracciale è sempre in bella vista, sottolinea i movimenti delle mani e le movenze di colui che lo indossa: è un monile che appare e che fa sentire la propria presenza, tintinnando e mantenendo costantemente vivo il ricordo di un'emozione o di un evento positivo. Queste sue peculiarità lo rendono, in definitiva, uno degli accessori più personali e soggettivi che possano essere indossati.
Modelli, tipologie, dimensioni e materiali
Da sempre (e per sempre) esisteranno infiniti modi per realizzare artigianalmente i bracciali: fibre tessili, pellame e cuoio, metalli più o meno preziosi e puri, leghe e composizioni miste che ne connotano il valore economico e il comfort. Oro, argento, rame, bronzo e acciaio inossidabile sono considerati, generalmente, i materiali duri preferibili con cui realizzare bracciali indistruttibili e indeformabili. Mediante gli intrecci tessili, possono essere creati, invece, modelli casual che potranno prevedere anche regolazioni di lunghezza, adattandosi alle dimensioni del polso e, per questo, perfetti come regalo neonati, bambini e ragazzini. Grazie alle tecniche orafe moderne è possibile realizzare bracciali rigidi, semirigidi e a catena, di vari spessori, a singolo filo o a fili multipli. Alcuni modelli rigidi vengono realizzati come semi-anelli aperti, offrendo la possibilità di essere stretti o allargati in base alle esigenze di chi li indosserà oppure a seconda del punto in cui verranno sistemati: alcune persone, infatti, preferiscono posizionarli sull'avambraccio o sopra al gomito, invece che al polso. Quelli morbidi, a catena o a filo, invece, prevedono generalmente un sistema di chiusura a molla, a moschettone oppure a incastro (mediante asole e barre di blocco); altri modelli ancora sono creati da una struttura interna elastica, rivestita con perle o pepite e non richiedono, perciò, alcun tipo di chiusura. Numerosi sono i modelli arricchiti e impreziositi da charms, pendenti, ciondoli, targhette o placche, sulle quali sarà possibile prevedere incisioni, simboli o altri tipi di personalizzazione. Alcuni risultano monocromatici, altri alternano il colore argento a quello dorato (nella versione tradizionale gialla oppure rosa), inserti di rame, bronzo o acciaio, perle e perline colorate più o meno pregiate, in grado di rendere più giovane e moderno il design finale del gioiello. Solitamente, una delle qualità preferite dei bracciali deriva dal fatto che essi non prevedano taglie, né dimensioni, essendo dotati di ampia vestibilità e potendosi adattare molto facilmente a qualsiasi dimensione di polso; alcuni modelli, tuttavia, soprattutto quelli progettati per uomo o per bambini, possono eventualmente prevedere lunghezze maggiori o minori rispetto a quelle standard.
Come indossare i bracciali
Non esiste una regola esclusiva e oggettiva per indossare correttamente un bracciale o una serie di bracciali. C'è chi preferisce posizionarli tutti insieme, su un unico polso; chi, invece, li divide tra braccio destro e sinistro, separandoli secondo un ordine di importanza personale e soggettiva oppure per tipologia, colore e significato. Solitamente, chi indossa anche l'orologio preferisce portare i gioielli nel polso opposto, ma anche in questo caso la scelta risulta prettamente soggettiva: in effetti, alcune persone, preferiscono mantenere, sempre e comunque, un lato completamente libero da accessori. Le persone più superstiziose preferiscono indossare un bracciale alla volta o, in ogni caso, in numero dispari, per una convinzione legata al folklore popolare che era solito considerare i numeri dispari più fortunati di quelli pari. Rispetto alle convenzioni connesse con gli anelli, i bracciali lasciano maggiore libertà e prevedono diversi modi di essere indossati, diventano un modo estremamente personale di raccontarsi al mondo. Così, ad esempio, se è vero che venga solitamente consigliato di indossare un solo anello per dito, mettendone in evidenza il pregio e la rilevanza, per i bracciali questa regola non sembra avere alcun riscontro; anzi, in verità, sembrano essere oggi particolarmente di moda polsi saturi di braccialetti diversi, che vengono abbinati con originalità e personalità. Attraverso i bracciali vengono ricreate storie di vita personale che si considerano degne di essere esposte e mostrate anche agli altri. Il suono che connota il loro tintinnio assume i connotati tipici degli scaccia-pensieri, sottolineando la presenza fisica dell'individuo e accompagnandone ogni movimento. Inutile sottolineare come, per i veri appassionati di bracciali, la rottura o la perdita anche solo di un singolo elemento della composizione possa portare disagio e sconforto.
Perché scegliere un bracciale artigianale e personalizzato
Date tutte queste premesse, risulta quasi scontato concludere sottolineando il vantaggio di acquistare bracciali realizzati artigianalmente che offrono la possibilità di essere personalizzati e creati su misura, inserendo charms e pendenti, in grado di acquisire un significato più profondo rispetto al semplice impatto estetico oppure realizzando incisioni pensate ad hoc per il destinatario del regalo. Nascono con questa finalità, i bracciali dedicati, ad esempio, alle neo-mamme che possono presentare i nomi o le iniziali dei figli, le date e gli orari di nascita, il peso e le dimensioni del bambino, sottolineando, ancora una volta, la stretta connessione tra numerologia e simbologia; quelli per le amiche o le colleghe, per il compagno o il neo-papà, per la sorella e i nonni. Il bracciale, insomma, sottolinea, rimanda e pone in evidenza, un legame stretto e potente, comprendendo nello spazio vuoto, circoscritto dalla forma concentrica, il volume di un amore infinito.
Come mantenere lucido e pulito l'acciaio e l'argento
Chi indossa i bracciali difficilmente li toglie prime di lavarsi le mani o farsi la doccia; col passare del tempo, l'umidità e l'utilizzo di creme e saponi, l'argento, l'oro e l'acciaio tendono a presentare aloni scuri e a opacizzarsi. Per mantenere i bracciali lucidi e sempre perfetti sarà sufficiente pulirli saltuariamente, immergendoli in acqua calda e bicarbonato di sodio, oppure in una soluzione di aceto, vino e limone, sciacquarli poi con cura e procedere ad asciugarli e lucidarli con un panno in microfibra.
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